Studio: Tasso di abortività nel punto più basso dal 1973

Il tasso di aborto negli Stati Uniti è sceso al suo punto più basso da quando la Corte Suprema legalizzò la procedura in tutte le 50 Stati, secondo uno studio suggerisce che nuova, metodi contraccettivi ad azione prolungata stanno avendo un impatto significativo nel ridurre le gravidanze indesiderate.

C'erano meno di 17 aborti per ogni 1,000 donne in 2011, l'ultimo anno per il quale erano disponibili dati, secondo un documento pubblicato Lunedi dal Guttmacher Institute, un pro-aborto-think tank. Questo è giù 13 per cento dal 2008 e un po 'superiore al tasso di 1973, quando la Corte Suprema ha emesso il suo punto di riferimento Roe v. Guadare decisione.

Lo studio non ha esaminato i motivi del calo. Ma gli autori hanno suggerito che un fattore è maggiore affidamento su nuovi tipi di controllo delle nascite, compresi i dispositivi intra-uterini come Mirena, che può durare per anni e non sono suscettibili di errore dell'utente come pillole quotidiane o preservativi.

Essi hanno inoltre rilevato l'economia come un fattore che contribuisce, perché le persone tendono ad aderire più strettamente al loro controllo delle nascite durante i periodi di crisi economica. Ma non accreditano l' recente ondata di leggi statali che limitano l'accesso all'aborto, because most of those took effect in 2011 or later.

Those restrictions will surely have an impact on the numbers going forward, said Rachel K. Jones, a senior researcher at Guttmacher and lead researcher on the paper.

“If the abortion rate continues to drop, we can’t assume it’s all due to positive factors” such as better adherence to contraceptives, ha detto, calling the laws passed in 22 states “onerous.”

Il rapporto viene come le tensioni si intensificano nel dibattito lungo sobbollire su aborto e contraccezione. I gruppi religiosi sono bloccato in una battaglia strettamente guardato con l'amministrazione Obama su nuove regole che richiedono i datori di lavoro per offrire il controllo delle nascite gratuitamente come parte dei loro pacchetti di prestazioni di assicurazione sanitaria. La Corte Suprema deciderà quest'anno se i datori di lavoro con le obiezioni religiose possono scegliere di tali norme.

Legislature statali stanno preparando per far passare un'altra serie di leggi restrittive, dopo un periodo da record che ha visto le decine promulgazione di nuove normative che i critici dicono impediscano l'accesso delle donne all'aborto.

Le nuove leggi includono requisiti che le donne subiscono ultrasuoni prima di ottenere aborti, concessione di licenze e di controllo, nonché i requisiti per i fornitori di aborto.

Nove stati vietati la procedura dopo 20 settimane di gravidanza, parte di uno sforzo nazionale per aborto avversari a forzare la Corte Suprema di rivedere la legalità dell'aborto.

Gli scontri politici, ora e nel corso degli anni, hanno oscurato una tendenza acclamato, seppur con cautela, da entrambi i lati della questione: Il numero di aborti negli Stati Uniti è in calo.

"Siamo estremamente contenti che i numeri di aborto stanno andando giù e continuiamo ad essere in declino nel corso degli anni,"Ha dichiarato Carol Tobias, presidente della Nazionale Diritto alla Vita, un gruppo antiabortista di primo piano.

Tali gruppi, tra cui Tobias del, reject the Guttmacher Institute’s conclusion that the decrease is not related to state regulations restricting access to the procedure, because while the major surge in new laws came in 2011, some laws came earlier. Per esempio, 39 states require parental notification or consent for a minor to get an abortion.

They say the graphic conversation in the 1990s around the procedure they call “late-term” abortion contributed to a greater awareness of, and horror over, how abortions are performed. And they credit new technologies that allow people to better observe what happens in the womb even at the earliest stages of pregnancy.

“This is a post-sonogram generation,” said Charmaine Yoest, president of Americans United for Life, the group behind many of the new state limits on abortions. "Vi è una maggiore consapevolezza in tutta la nostra cultura del peso morale del nascituro. E questa è una buona cosa. "

Guttmacher ricercatori hanno detto che è improbabile che le leggi precedenti hanno avuto un impatto, perché hanno esaminato il tasso di aborto negli stati più liberali che non emanare tali leggi prima 2011 e ha trovato alcuna differenza nel trend.

Lo studio pubblicato Lunedi mostra che, dopo un plateau da 2005 a 2008, il declino a lungo termine il tasso di abortività è ripreso. Il tasso è sceso significativamente dal suo massimo storico in 1981, quando c'erano circa 30 aborti per ogni 1,000 donne in età riproduttiva. Il numero complessivo degli aborti è sceso 13 per cento dal 2008 a quasi 1.1 milioni di euro nel 2011, lo studio ha detto.

I risultati eco una relazione dello scorso anno dai Centri per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie, che ha trovato anche un calo del tasso di aborti dopo un altopiano. That report, which used a different methodology, pegged the abortion rate in 2010 as 14.6 abortions per 1,000 donne in età riproduttiva.

The numbers of abortions are not easily sussed out, because providers are not required to report them. The CDC draws from state health department reports, and its data are incomplete. Per esempio, California — responsible for an estimated 17 percent of abortions nationwide — does not gather data on the number of abortions.

Guttmacher approaches the task differently, conducting a periodic census by mailing a questionnaire to all known abortion providers. They follow up over the phone with those who do not respond and use health-department and other data to fill any remaining gaps. The report is set to be published in the March issue of the peer-reviewed journal Perspectives on Sexual and Reproductive Health.

Experts cautioned that the numbers documented by Guttmacher in the immediate aftermath of Roe v. Guadare may be particularly shaky. Many abortions were still taking place underground and off the books at that time.

Monday’s report showed a shift in women’s preferred method of abortion. Researchers found that nearly one in four of all non-hospital abortions were a result of the abortion pill, dal 17 cento in 2008. The total number of abortion providers declined 4 percent over the same period.

Six states experienced no change or an increase in their abortion rates: Alaska, Maryland, Montana, New Hampshire, West Virginia and Wyoming. Researchers did not explain why those states defied the overall trend.

Fonte: Washington Post